Aetas Corinthia

Aetas Corinthia: Ambientazione per Savage World un’ambientazione Steampunk, per il gioco di ruolo Savage Worlds e reperibile.

Cosa è Aetas Corinthia?

Aetas Corinthia è un’ambientazione Steampunk, ideata dal sottoscritto (Cesare Verzini) e Luca Monzani per il gioco di ruolo Savage Worlds e reperibile (insieme al manuale base di Savage Worlds) tramite il sito di DriveThruRPG.

Che tipo di ambientazione devo aspettarmi?

Aetas Corinthia è un’ambientazione Steampunk ma, a seconda del paese in cui si ambienta l’avventura, potrebbe avere sfaccettature diverse passando dal noir all’avventuroso, dall’horror all’azione. Automi cigolanti, orrori alchemici, pirati del cielo, armature e protesi alimentate a vapore o orologeria…insomma, vi siete fatti un’idea!

Quali paesi sono illustrati nel manuale?

Nel manuale di Aetas Corinthia abbiamo esaustivamente descritto le tre principali Superpotenze del gioco: il Regno Atlantico, l’Impero d’Eulogia e la Confederazione Teutonica ma non mancano accenni ad altri cinque Paesi Neutrali che speriamo di poter espandere con future uscite. Tra questi l’Impero Ottomano, la Corporazione Elvetica, la Sacra Alleanza Italica, il Seggio delle Quattro Corone scandinave e le distese contaminate di quello che fu l’Impero Russo dello Zar. Vediamo in dettaglio le tre superpotenze:

Regno Atlantico

Questa Superpotenza comprende i territori dell’odierna Inghilterra, Scozia, Galles e l’interezza della reticente Irlanda, il cui soggiogamento è stato pagato con il sangue versato nella serie di conflitti noti come Guerre di Smeraldo. Con le vele spiegate al vento della modernità, il Regno Atlantico vive un’età dell’oro grazie alle ricche importazioni dalle sue innumerevoli colonie e ai traguardi raggiunti dalle più grandi menti del paese in ambito scientifico, tecnologico e artistico. Gli studi di Darwin hanno influenzato i pensieri e la filosofia, spingendo accademici di tutto il Regno a discussioni accese e prese di posizione talvolta agli antipodi come nel caso di Darwinisti Bianchi e Neri. I Clockwork realizzati da Grupard e le altre straordinarie invenzioni frutto del Fenomeno del Riflesso hanno modificato l’aspetto di ogni cittadina del Regno, tuttavia questo scintillante manto di progresso non si allunga a ricoprire i quartieri bassi delle grandi città, talvolta separati dai Quartieri

Alti da cordoni di poliziotti, pattuglie o, nel caso di Londra, dall’enorme “muro levatoio” noto come Ironwall. Nei Quartieri Bassi, operai, artigiani, rivoluzionari e criminali si mescolano

cercando ognuno di portare avanti i propri obiettivi a discapito di tutti gli altri. Nelle catene di montaggio delle fabbriche si bisbiglia ormai da tempo di una Rivoluzione mirata a sovvertire completamente lo status quo del Regno, posizione che trova ulteriore conferma nei rapporti sempre più tesi tra i membri dei diversi Clan scozzesi. La presenza poi di Sidhe, o membri del Piccolo Popolo, all’interno della comunità sono ormai divenute più che semplici dicerie così come gli avvistamenti di Puritani armati fino ai denti che viaggiano per il paese alla loro ricerca come moderni cacciatori di streghe.

La Confederazione Teutonica

Superpotenza nata dagli accordi stipulati tra il Kaiser Guglielmo I di Prussia e Francesco Giuseppe I d’Asburgo a seguito del conflitto Austro-prussiano, la neonata Confederazione crebbe annettendo

un sempre maggior numero di territori tramite accordi e trattati ma non

disdegnando il pugno di ferro quando necessario. Ora in possesso di grandi giacimenti di Unubtainio e forte delle severe Leggi Teutoniche, la Confederazione è divenuta la detentrice della

più grande produzione industriale del Vecchio Mondo, dando vita a macchine da guerra di dimensioni demenziali, alla ormai leggendaria quanto indistruttibile Lega Shrupp, ai suoi impressionanti Borghi Fluttuanti e alla più grande invenzione di questa epoca, i “cuori di

di acciaio” a moto perpetuo realizzati dal defunto Dottor Bessler e ribattezzati Urem. Questi marchingegni permettono di alimentare macchinari senza necessità di vapore, caldaie o forni, permettendo agli automi, ai veicoli e persino alle protesi meccaniche installate dagli Ubermensh di agire senza esaurire le proprie energie. L’accentramento di potere da parte della Prussia, le sconfitte ricevute in territorio danese e francese e la mancata osservanza di alcune aspetti delle Leggi Teutoniche da parte di Ludwig di Baviera, stanno spingendo sempre più paesi facenti parte della Confederazione (ribattezzati Gau) a ponderare idee secessioniste. Ad aggravare la situazione

si aggiungono le nuove difficoltà portate dall’avanzamento troppo rapido della tecnologia come la nascita dei Pirati Celesti, flagello per tutte le flotte di velivoli mercantili della Confederazione, la comparsa dei moti Luddisti nelle fabbriche e l’attribuzione da parte di Elisabetta di Wittelbach di titoli nobiliari prestigiosi ad automi della sua corte. Al tempo stesso, il timore di far crollare il colosso confederato e di trovarsi inermi e divisi di fronte alle altre Superpotenze prima della Grande Guerra, rende questi moti più simili alla marea: sempre presenti ma prevedibili e destinati a ritirarsi.

L’Impero di Eulogia

La più giovane delle Superpotenze, composta dall’annessione relativamente pacifica da parte della Francia del territorio della Spagna e dalla vittoria militare ottenuta in Portogallo, l’Impero d’Eulogia appare come un’accozzaglia di elementi discordanti: rappresentanti del Primo Stato facenti parte del clero Avignonese o della Nuova Inquisizione vestono tuniche di tempi andati, affiancati dalla nobiltà del Secondo Stato composta da cicisbei e dame di corte con parrucche e trucco del secolo precedente o da magnati dell’industria e possidenti terrieri con abiti scuri e cilindro secondo le usanze più moderne. Allo stesso modo, lo stesso Impero d’Eulogia muta passando da metropoli urbanizzate e già toccate dalla rivoluzione industriale a villaggi rurali ancora relegati al medioevo,

dove la schiavitù per debiti ancora colpisce le famiglie del Terzo Stato. Alla base di tutta questa caotica suddivisione, vi è l’elemento cardine che sostiene e permette all’Impero di Luigi XIX di

persistere: l’Alchimia. Dove la tecnologia ha significato tutto per la Confederazione Teutonica o il Regno Atlantico, l’Alchimia eulogiana sopperisce realizzando possenti Nexus da lavoro o

da guerra, realizzando armi alchemiche capaci di penetrare le più robuste corazze o guarendo malattie considerate incurabili. Nonostante i grandi benefici, non tutto l’Impero è entusiasta dei risultati dell’Alchimia, utilizzati principalmente per sottomettere e soggiogare i cittadini dell’ancora riottosa Spagna e impedire la fuga ai prigionieri portoghesi costretti a lavorare nella gigantesca miniera che un tempo era la loro amata patria.

Dove posso trovare il necessario per giocare?

Tutto è reperibile sul sito di DriveThruRPG, sia il manuale base di Savage Worlds in italiano (non redatto o gestito da noi) che la nostra ambientazione! Inoltre una volta acquistati i prodotti in PDF, qualora questi venissero aggiornati, corretti o vi fossero delle errata da fare, dal vostro account di DriveThru sarà possibile scaricare i file aggiornati senza ulteriori acquisti! Se poi volete rimanere aggiornati con novità e future uscite la nostra pagina di Facebook e Instagram sono qui per questo!

Ci sarà una versione cartacea del gioco?

Sì, sì e assolutamente sì! Anzi, a dirla tutta il file per la versione stampata è già pronto, stiamo solo aspettando che ci rispondano a una mail, si risolvano un paio di questioni burocratiche ci inviino una copia di prova da approvare e il cartaceo sarà realtà!